Macerata si trova su un colle tra i fiumi Potenza a nord e Chienti a sud.
L’origine di Macerata è legata alla città romana Helvia Recina.
I resti del teatro romano del II secolo d.C. sono oggi la testimonianza più importante dell’antica città e testimoniano la prosperità dell’insediamento.
Macerata vanta un’Università tra le più antiche nel mondo, fondata nel 1290.
Nel 1320 Macerata diviene sede vescovile raggiungendo uno sviluppo notevole con un aumento dell’importanza politica nello Stato Pontificio.
Ma è nel XVI secolo che Macerata raggiunge la sua più importante espansione sotto il profilo urbanistico, politico ed economico.
Il 17 dicembre 1860, con un decreto firmato a Napoli da Vittorio Emanuele II, venne accolta l’annessione di Macerata al Regno di Sardegna espressa con il 99% dei voti dei cittadini.
Da Vedere
La Cattedrale di San Giuliano realizzato nel 1478 adiacente ad una piccola chiesa rurale dedicata a San Giuliano, eretta nel 1022.
Nel 1771 le due costruzioni vennero unificate a formare un’unica cattedrale in stile neoclassico.
La Basilica di Santa Maria della Misericordia è una chiesa dedicata alla Madonna della Misericordia di Macerata del 1447
Lo Sferisterio di Macerata è un teatro all’aperto situato nel centro storico.
Formato da un’arena semicircolare originariamente destinata al gioco del pallone col bracciale, successivamente riadattata a luogo per concerti e teatro d’opera.
Il Palazzo Buonaccorsi sede dei musei civici e del museo della Carrozza
Il Palazzo Compagnoni Marefoschi, un’antica dimora signorile il cui nucleo originario risale al XIII secolo.
Il sito archeologico di Helvia Recina antica città romana
La Torre civica, detta anche Torre dell’orologio o Torre dei Tempi è una torre storica di Macerata situata nella centrale Piazza della Libertà.
Il Teatro Lauro Rossi realizzato nel punto dove sorgeva il vecchio palazzo comunale fu inaugurato nel 1774