Monteleone di Fermo si trova arroccato su un colle a 427 m s.l.m. fra l’Ete Vivo e il torrente Lubrico.
Il toponimo deriva dal latino mons (monte) mentre per il termine “leone” sembrerebbe far pensare al nome dei fondatori.
Territorio abitato in piccoli agglomerati prima dai Piceni poi dai Romani.
Durante le invasioni barbariche esistevano due insediamenti collegati, primo detto Mons Leohun, in zona Poggio Castello ed il secondo detto Torre di Casole l’attuale centro urbano.
Il primo cadde sotto i Longobardi verso la fine del VI secolo, mentre il secondo sostenne un assedio di ben 12 anni.
La storia di Monteleone nei secoli segue quella dei comuni legati all’abbazia di Farfa e alla città di Fermo.
E’ un piacere visitare il borgo, rimasto invariato nei secoli, racchiuso tra le mura di cinta e godere dai balconi, di panorami dai monti al mare.
Da Vedere
La Chiesa della Misericordia con l’Affresco dell’Altare Maggiore e il Giudizio Universale di Orfeo Presutti del 1548
La Chiesa di San Giovanni Battista, costruita sulle mura dell’antico castello nei secoli XII-XIV
La Torre Esagonale de XIV secolo
Il Parco dei Vulcanelli di Fango