tipicità

Girando per le Marche, è facile ritrovarsi in allegra compagnia all’interno di antiche cantine, dove in grandi botti il buon vino matura.
E’ qui dove la fantasia e l’esperienza hanno portato alla realizzazione di prelibatezze uniche come quella con l’unione del vino con le visciole o dall’elaborazione del mosto che diviene vin cotto o sapa.

In altre cantine invece, tra aromi di legni e spezie, si trovano appese distese di salumi: immobili come soldati in fila, in attesa del momento migliore il completamento della stagionatura.
Affumicati, stagionati o freschi, partendo dal morbido ciauscolo maceratese a quello fermano, o dal salame lardellato fabrianese fino a quello dei Sibillini.
Queste delizie si accompagnano perfettamente con i formaggi freschi o stagionati, sono tutti buoni e genuini, da mangiare con pane cotto a legna o adagiato su soffici sfoglie di farina appena riscaldate come il rinomato crostolo o la più semplice ma non meno gustosa crescia.

Nei giorni di festa, sulle tavole marchigiane, si trovano ancora distese di pasta fresca, tirata a sfoglia sottile, preparata oggi come un tempo.
Mani esperte con gesti rapidi e ritmo costante, tagliandola in strisce più o meno larghe realizzano tagliolini, tagliatelle, pappardelle o in riquadri per farne vincisgrassi, insomma una pasta da condire con sughi ricchi di varietà di carni o, più semplicemente, spolverati da inebriante tartufo.

E per concludere un buon pasto, non possono mancare i distillati del territorio su cui spicca la squisita Anisetta, semplice nei suoi ingredienti e ancora oggi preparata con l’antica ricetta originale.

Anisetta

L’anisetta si ottiene dall’Aniciato che è prodotto dalla distillazione dei semi di anice e che…

Coppa di testa

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Crescia

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I Ciarimboli

Tipici della Vallesina, i ciarimboli si ottengono condendo la membrana esterna dell’intestino…

I Sughetti

Tipico del periodo subito successivo alla vendemmia, trova minime varianti su tutto il territorio…

Il Bostrengo

Il Bostrengo è un dolce che nasce dalla cultura e dalla tradizione contadina nel Montefeltro…

Il Ciauscolo

Ciauscolo ciabuscolo ciavuscolo, il “ciauscolo” o “ciabuscolo” è il più…

Il Crostolo del Montefeltro

Materia prima del Crostolo Farina di grano tenero, uova, sale, pepe, strutto, acqua e latte…

Il Pannociato

Preparazione del Pannociato Farina di grano tenero, latte tiepido, strutto, olio, gherigli di noci…

Il Pecorino

Pecorino, formaggio di pecora “Lo cascio” fatto in casa è un prodotto alimentare da…

Il Salame Lardellato

Le origini del salame lardellato fabrianese, si perdono nel tempo, nel 1877 Oreste Marcoaldi…

Il Vino Cotto

Il vino cotto o vì cotto è un tipico prodotto enologico delle Marche. Viene vinificato soprattutto…

Il Vino di Visciole

Il vino di visciole è una bevanda alcolica a base di ciliegia acida (Prunus Cerasus) di cui fanno…

La Casciotta d’Urbino

La zona di provenienza del latte destinato alla trasformazione del formaggio “Casciotta…

La Coppa di testa

La prova migliore che del maiale non si butta via nulla è data dall’esistenza della “coppa di…

La Crescia

Il nome di “crescia” indica alcuni tipi di focaccia diffusi nelle regioni Marche ed…

La Lonzetta di Fico

Un tempo nelle campagne marchigiane si coltivavano fichi in grande abbondanza e i contadini si…

La Moretta

La Moretta è un ottimo fine pasto. Preparato con caffè, anice, rum, scorza di limone ed una puntina…

La Pizza di Formaggio

La Pizza di Formaggio o Pizza di Pasqua Di origine Jesina, è una delle tradizioni culinarie…

La Pizza Pasqualina

La pizza Pasqualina è un dolce del tipico periodo di Pasqua. Per la sua elaborata preparazione…

La Sapa

La sapa potrebbe essere definita come il vecchio dolcificante rurale. La si ottiene mettendo a…

La Sopressata

La sopressata di Fabriano è cugino prossimo del Ciauscolo, questo salume ne differisce per…

Moretta

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Pannocianto

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Pecorino

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Sapa

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Sopressata

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Sughetti

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Vino Cotto

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